L'investimento in The Bridge presenta una caratteristica che lo rende particolarmente interessante per gli investitori e le investitrici: si tratta di un Crowdbridge.
A marchio registrato da Opstart srl, il Crowdbridge è l'innovativa operazione di finanziamento ponte (Bridge Financing) ideata per permettere alle aziende nostre clienti, startup innovative e PMI, di ottenere capitali in attesa di un futuro evento finanziario certo.
È policy di Opstart-Crowdlender incentivare il rimborso anticipato dei prestiti da parte delle aziende finanziate, mediante l’azzeramento della penale di estinzione anticipata nei momenti in cui l’azienda risulta essere più liquida. In questo modo, riducendo le tempistiche di rimborso del prestito, si riducono anche i potenziali “rischi di credito” connessi a tali tipologie di investimento e si consolidano gli interessi maturati fino a quel momento.
Si informano i potenziali investitori che alcuni Soggetti Collegati a Opstart, come definiti all'art. 8, comma 2 del Regolamento 2020/1503, hanno investito nella presente campagna di lending crowdfunding. Tali investimenti sono avvenuti alle medesime condizioni degli altri utenti della Piattaforma e in applicazione della vigente Policy sui Conflitti di Interesse di Opstart consultabile a questo link.
A partire dal 1° novembre 2024, in conformità con la decisione della Banca d'Italia, Lemonway, l’istituto di pagamento utilizzato da Crowdlender per la gestione dei flussi di pagamento delle campagne di lending crowdfunding, è soggetta ai seguenti limiti per l'apertura di nuovi conti di pagamento delle piattaforme italiane:
- Fino a 1.600 conti dal 1° al 30 novembre 2024.
- Fino a 1.400 conti dal 1° al 31 dicembre 2024.
- Fino a 1.150 conti al mese a partire dal 1° gennaio 2025.
Questi limiti si applicano a tutte le piattaforme gestite dagli attuali partner italiani, con l'eccezione dei conti già aperti durante le campagne di raccolta fondi attualmente in corso, cominciate prima del 30 ottobre 2024.
Lemonway si impegna a rispettare le direttive della Banca d'Italia e a supportare i partner e clienti che, tuttavia, a causa di queste restrizioni potrebbero ricevere il diniego per l’apertura di nuovi wallet digitali.
The Bridge è una realtà che opera nel mercato immobiliare italiano, con un focus sulle principali città del Nord Italia come Milano e Torino. La società si pone l'obiettivo di rendere gli investimenti immobiliari più accessibili, superando le tradizionali barriere economiche e burocratiche che hanno storicamente favorito i grandi investitori. Attraverso la propria piattaforma, The Bridge offre la possibilità di partecipare a operazioni immobiliari selezionate, caratterizzate da rendimenti competitivi e da un processo trasparente che accompagna gli investitori in ogni fase.
The Bridge garantisce un contesto operativo sicuro e conforme alle normative vigenti, sostenendo un approccio innovativo che combina una rigorosa selezione delle operazioni, strutture di finanziamento chiare e una particolare attenzione alla sostenibilità, puntando su progetti energeticamente efficienti e in linea con le tendenze del mercato.
Con queste caratteristiche, The Bridge rappresenta un collegamento concreto tra piccoli investitori e il settore immobiliare, offrendo soluzioni di investimento diversificate e capaci di rispondere alle esigenze di chi cerca rendimenti elevati in tempi contenuti.
Il mercato immobiliare italiano sta attraversando una fase di trasformazione, con segni evidenti di ripresa, specialmente nelle aree urbane e semi-urbane. Dopo anni di stagnazione, le compravendite residenziali hanno registrato un incremento del 7% rispetto agli anni precedenti (secondo i dati dell'Agenzia delle Entrate). Milano, Torino e alcune zone del Nord Italia sono in prima linea in questa ripresa, grazie a una crescente domanda di abitazioni moderne ed efficienti. In questo contesto, il flipping immobiliare, ovvero l'acquisto, la ristrutturazione e la rivendita di immobili a breve termine, si sta rivelando una strategia vincente per capitalizzare su questa domanda e ottenere rendimenti interessanti.
The Bridge si inserisce in questo scenario con una strategia mirata, concentrandosi su città come Milano e Torino, dove la domanda di immobili ristrutturati è in forte crescita. L'approccio della società si distingue per la selezione accurata delle operazioni, puntando su aree ad alto potenziale di rivalutazione e proponendo un incremento significativo del valore degli immobili in tempi brevi.