L'investimento in Archeoclub d'Italia presenta una caratteristica che lo rende particolarmente interessante per gli investitori e le investitrici, si tratta di un Crowdbridge.
Investendo nel Crowdbridge, l'investitore verrà rimborsato del capitale prestato non appena l'azienda riceverà le somme previste dall'ente che eroga la misura.
L’Archeoclub d’Italia è un'associazione a carattere nazionale costituita oltre 50 anni fa con lo scopo di preservare il patrimonio archeologico e museale italiano e diffondere la conoscenza storica e culturale del paese. L'ente ha ideato "Luoghi e Percorsi Immersivi d’Italia", un innovativo metaverso che permetterà a un pubblico nazionale e internazionale di scoprire, in modo interattivo e immersivo, le straordinarie ricchezze materiali e immateriali del territorio italiano.
La campagna di lending crowdfunding consentirà ad Archeoclub d'Italia di accelerare lo sviluppo del progetto, il quale ha già ottenuto manifestazioni di interesse dal Ministero delle imprese e del made in Italy. Nello specifico, la raccolta permetterà all'associazione di pagare gli anticipi ai fornitori di servizi tecnologici e agli esperti, ricercatori e autori dei contenuti culturali originali ad alto valore scientifico.
È policy di Opstart-Crowdlender incentivare il rimborso anticipato dei prestiti da parte delle aziende finanziate, mediante l’azzeramento della penale di estinzione anticipata nei momenti in cui l’azienda risulta essere più liquida. In questo modo, riducendo le tempistiche di rimborso del prestito, si riducono anche i potenziali “rischi di credito” connessi a tali tipologie di investimento e si consolidano gli interessi maturati fino a quel momento.
L’Archeoclub d’Italia è un'associazione a carattere nazionale costituita oltre 50 anni fa con lo scopo di preservare il patrimonio archeologico e museale italiano e diffondere la conoscenza storica e culturale del paese. Riconosciuta dai principali organi di Stato (come il Ministero della giustizia, il Ministero della cultura, il Ministero del turismo e il Ministero delle imprese e del made in Italy) e da oltre 200 organismi territoriali, l'associazione si distingue per il suo forte impegno sociale, offrendo attività didattiche e di recupero attraverso la valorizzazione e il riutilizzo di beni confiscati.
Archeoclub d'Italia ha inoltre ideato il progetto "Luoghi e Percorsi Immersivi d’Italia", un innovativo metaverso che permetterà a un pubblico nazionale e internazionale di scoprire, in modo interattivo e immersivo, le straordinarie ricchezze materiali e immateriali del territorio italiano. Aree interne, isole minori e coste spesso trascurate vengono valorizzate attraverso un approccio che unisce tecnologia e cultura, in linea con gli obiettivi della programmazione europea.
Grazie alla capillare presenza dell’Archeoclub d’Italia sul territorio nazionale, con oltre 200 sedi attive in più di 7000 comuni, il progetto si rivolge in prima battuta a enti locali e amministrazioni, offrendo una soluzione per decongestionare le mete affollate e stimolare l’economia locale. Questo metaverso interattivo, disponibile in diverse lingue, si propone anche di favorire un turismo sostenibile e inclusivo, intercettando un pubblico globale e diversificato. Sostenuto dal PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza) e dalla crescente digitalizzazione, il progetto offre una simulazione realistica dei percorsi di viaggio, rispondendo anche alla domanda in aumento di turismo accessibile. In Europa, infatti, il numero di persone con disabilità è raddoppiato dai 50 milioni degli anni '90 ai circa 130 milioni attuali. L'integrazione tra offerta digitale e accessibilità è al centro dell’approccio innovativo di "Luoghi e Percorsi Immersivi d’Italia", rendendo l’esperienza di viaggio più inclusiva e confortevole per tutti.
Inoltre, nel corso degli ultimi anni, le tecnologie di realtà virtuale e aumentata sono state applicate a diversi singoli siti di interesse, ma non è mai stato perseguito l'obiettivo di creare una piattaforma modulare in grado di ospitare in modo organico contenuti provenienti da diversi siti culturali, architettonici e paesaggistici, sia materiali che immateriali.